Le dimensioni contano: ecco perché.
Sempre più spesso l’imballaggio di un prodotto può influenzare il consumatore e fare la differenza durante la fase d’acquisto. A maggior ragione se si parla di “esperienza di utilizzo” e ci si trova nel settore del lusso.
I consumatori di questo settore sono dei veri e propri pioneri delle tendenze e questo affascina e facilita notevolmente il lavoro di chi si occupa di packaging.
I fattori che gli operatori devono tener conto sono tre:
- introduzione di elementi di innovazione nel settore lusso
- globalizzazione del design dell’imballo del prodotto
- attenzione particolare ai formati adatti al viaggio
Oggi il consumatore conduce uno stile di vita che predilige la praticità, e di conseguenza anche le confezioni devono adattarsi a rispondere a questa esigenza. Il risultato è un packaging dall’apertura semplice, di rapido utilizzo ma soprattutto di dimensioni ridotte.
Da dove proviene questa tendenza?
Inizialmente è nata dall’esigenza di non rinunciare ai propri prodotti preferiti per la cura della persona nemmeno in viaggio.
Finora, solo pochi brand avevano intercettato quest’esigenza dei consumatori di avere confezioni che si adattino alle dimensioni di un bagaglio a mano, ma soprattutto alle rigide regole di controllo aeroportuale.
Dimensioni ridotte, praticità di utilizzo e packaging che si adatti alla mano: questi sono i desideri dei consumatori.
Prendiamo ad esempio i marchi del settore beauty
Alcuni marchi famosi di prodotti per la cura del corpo hanno dimostrato quanto la forma della confezione abbia un incredibile potere non solo nel trasmettere valori di praticità di utilizzo, ma anche nell’indicare l’alta qualità del prodotto stesso.
Ad esempio queste aziende hanno progettato boccette di ogni forma e dimensione proprio per rappresentare le forme sensuali del corpo femminile, andando quasi a personificare il cliente stesso. Si tratta di una strategia che i marchi di questo settore sfruttano per valorizzare la vera bellezza che ha molteplici forme. Abbiamo quindi la bottiglia alta e slanciata, quella a forma di clessidra, quella con fianchi generosi.
In questo modo viene data a ogni donna la possibilità di sentirsi talmente bella da poter utilizzare ogni giorno un flacone a propria immagine e somiglianza. Ancora una volta, packaging a servizio del cliente.
La vera sfida è per i produttori di materie prime, perché restare al passo con le esigenze del consumatore in un settore così esigente come quello del beaty di lusso è davvero difficile.
Quindi i produttori devono coniugare flessibilità di utilizzo con bellezza estetica e praticità in un settore come quello del packaging di beni di lusso che raggiungerà volumi superiori ai 17 miliardi di dollari, con un aumento annuo del 4.4%, fino a raggiungere il 19% entro il 2019.
Chi sono i lussuosi?
Il mercato globale del packaging di lusso è ricoperto per il 90% da 3 tipologie di clienti:
- Absolute Luxurer: raffinati ed eleganti
- Megacitier: Millenials residenti nei grandi centri urbani e alla moda
- Social Wearer: interessati alla sostenibilità sociale e ambientale
Quindi si aggiunge un nuovo aggettivo alle caratteristiche di un packaging di lusso: sostenibile.